Tiramisù alla nocciola
Affondare il cucchiaio nel tiramisù come gioia della vita!
Una delle poche… Che tutto qui sta andando tutto a rotoli… 😌
L’aquafaba.
Ci sono già altre ricette qui sul blog con l’aquafaba, si tratta semplicemente dell’acqua di cottura dei legumi. Quell’acqua dal barattolo che quasi sempre buttiamo nel lavandino e che invece può trasformarsi in qualcosa di molto utile nelle preparazioni. Si monta a neve esattamente come gli albumi, diventa bianca e spumosa e diventa un’idea preziosa per ricette vegane. Di solito si usa l’acqua dei ceci ma è perfetta anche l’acqua di cottura dei fagioli (come ho fatto io qui) o delle lenticchie.
INGREDIENTI
50-60 gr nocciole, frullate quasi in farina
1 tazza di caffè
2 cucchiai di latte alla nocciola
100 gr di aquafaba (acqua di conservazione dei fagioli cannellini) + 3 gocce di limone
1 confezione di Quark light, 250 gr
100 gr crema alla nocciola Ventura
2/3 pacchetti di Pavesini
una manciata di nocciole per la decorazione
cacao amaro per spolverare
(Lo zucchero non è necessario)
PROCEDIMENTO
Teglia 13 x 18 cm
Procedimento
Frullare le nocciole in un mixer per frutta secca, riducendole in farina, facendo delle pause per non surriscaldarle oppure tostandole precedentemente.
In un piatto mescolare il caffè con il latte alla nocciola.
Montare benissimo in un recipiente l’aquafaba con le gocce di limone, fino ad ottenere un composto gonfio, bianco e spumoso, saranno necessari circa 5-6 minuti con le fruste.
Preparare la crema unendo in una ciotola il Quark light, la crema spalmabile alla nocciola Ventura mescolando bene e infine l’aquafaba, facendola incorporare dal basso verso l’alto per amalgamare bene gli ingredienti finché la crema risulta bella liscia.
Comporre il dolce
Passare i Pavesini nella bevanda di caffè e nocciola e disporli a strato nella pirofila.
Coprire con un pò di crema, e distribuire le nocciole frullate.
Ripetere i passaggi fino a riempire la teglia, e nell’ultimo strato realizzare dei ciuffetti con la crema inserita dentro a un sac a poche. Terminare con una spolverata di cacao amaro e nocciole sparse.
N.B. Come accennato nell’introduzione, l’aquafaba può essere anche l’acqua di conservazione dei ceci o di altri tipi di fagioli. Conservare il tiramisù alla nocciola in frigorifero ma vi avviso che avrà vita molto breve!!
Potete usare i classici savoiardi, ma non dimenticatevi le nocciole che danno un tocco speciale al dolce. E provate questa favolosa crema, ottima anche per farcire pan di Spagna e torte sontuose, non vi deluderà!
Fatemi sapere se vi piace, corro a prendere il cucchiaio:
Baci 💋
www.linsolitobonbon.it
Tiramisù alla nocciola
Portate: 1
Preparazione: 20 minuti
Cottura: SENZA cottura
Difficoltà:
Ingredienti:
- 50-60 gr nocciole Ventura, frullate quasi in farina
- 1 tazza di caffè
- 2 cucchiai di latte alla nocciola
- 100 gr di aquafaba (acqua di conservazione dei fagioli cannellini) + 3 gocce di limone
- 1 confezione di Quark light, 250 gr
- 100 gr crema alla nocciola Ventura
- 2/3 pacchetti di Pavesini
- una manciata di nocciole per la decorazione
- cacao amaro per spolverare
Procedimento:
Teglia 13 x 18 cmFrullare le nocciole in un mixer per frutta secca, riducendole in farina, facendo delle pause per non surriscaldarle oppure tostandole precedentemente.
In un piatto mescolare il caffè con il latte alla nocciola.
Montare benissimo in un recipiente l’aquafaba con le gocce di limone, fino ad ottenere un composto gonfio, bianco e spumoso, saranno necessari circa 5-6 minuti con le fruste.
Preparare la crema unendo in una ciotola il Quark light, la crema spalmabile alla nocciola Ventura mescolando bene e infine l’aquafaba, facendola incorporare dal basso verso l’alto per amalgamare bene gli ingredienti finché la crema risulta bella liscia.
Comporre il dolce
Passare i Pavesini nella bevanda di caffè e nocciola e disporli a strato nella pirofila.
Coprire con un pò di crema, e distribuire le nocciole frullate.
Ripetere i passaggi fino a riempire la teglia, e nell’ultimo strato realizzare dei ciuffetti con la crema inserita dentro a un sac a poche. Terminare con una spolverata di cacao amaro e nocciole sparse.
Consigli utili:
N.B. Come accennato nell'introduzione, l’aquafaba può essere anche l’acqua di conservazione dei ceci o di altri tipi di fagioli.Conservare il tiramisù alla nocciola in frigorifero ma vi avviso che avrà vita molto breve!!