Biscottini felici all’amaretto

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Profumo di biscotti.
Un profumo che non stanca mai.

Anche in questi giorni così strani.
Là fuori c’è confusione, o meglio.. anche no.
C’è silenzio, paura, rabbia, un pò di tristezza.

Magari poi rileggerò questa ricetta e troverò queste parole e mi verrà voglia di cancellarle, quando tutto sarà passato, quando questo virus sarà un ricordo come lo è stato il vaiolo, la guerra mondiale, lo sbarco in Normandia.
Intanto no, le lascio.

A testimoniare che abbiamo bisogno tutti di dolcezza e buon umore.

Io li chiamo anche biscottini felici, perchè ne ho fatti di tanti gusti e hanno la particolarità di riuscire sempre bene, rendendo la casa profumata di buono come una pasticceria e diffondendo sorrisi a chi li assaggia e una curva all’insù sulle labbra.

Perché sono deliziosi!

Questi all’amaretto poi hanno decisamente un sapore delizioso in più dovuto appunto agli amaretti sbriciolati che conferiscono ai biscotti un effetto lucido e un sapore come di miele; come se diventassero essi stessi degli amaretti giganti!
Anche la presenza dello zucchero muscovado, quello dall’aroma forte, contribuisce a questo effetto quasi caramellato, lasciandoli però morbidissimi all’interno grazie alla fecola.

Beh, non vi resta che prepararli, su!

INGREDIENTI

100 gr farina di farro
25 gr fecola di patate
8 amaretti, circa 30 gr
5 gr cremor tartaro
2 gr bicarbonato
35 gr zucchero muscovado
30 gr di olio di semi
50 ml latte vegetale
un goccio di vaniglia Bourbon

PROCEDIMENTO

In una ciotola unire gli ingredienti secchi quindi farine, zucchero, agenti lievitanti e gli amaretti sbriciolati finissimi, ridotti in farina.
Mescolare e unire l’olio e il latte, quest’ultimo versatelo piano in modo da vedere come chiamano le farine.
L’impasto infatti deve essere appiccicoso ma non troppo, non liquido ma compatto e si deve staccare bene dalla ciotola mentre impastate con le mani.
Al limite aggiungete 5 gr di farina, deve avere la consistenza da poter formare delle palline, arrotolandole sui palmi.

Una volta pronte, disporle in una teglia con carta da forno e cuocere a 180 gradi per 13-15 minuti regolandovi in base al vostro forno.

Lo sentite il profumo? Sono sicura vi piaceranno!

Buona domenica.

Un abbraccio, da qui si può.
Distanti ma uniti perché #andràtuttobene
❤️

Sonia

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Preparazione: 20 minuti circa
Cottura: 30 minuti
Difficoltà: grado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltà

Ingredienti:

  • 100 gr farina di farro
  • 25 gr fecola
  • 8 amaretti, circa 30 gr
  • 5 gr cremor tartaro
  • 2 gr bicarbonato
  • 30 gr zucchero muscovado
  • 30 ml di olio di semi
  • 50 ml latte vegetale
  • goccino di vaniglia Bourbon

Procedimento:

In una ciotola unire gli ingredienti secchi
quindi farine, zucchero, agenti lievitanti
e gli amaretti sbriciolati finissimi, ridotti in farina.
Mescolare e unire l'olio e il latte,
quest'ultimo versatelo piano
in modo da vedere come chiamano le farine.
L'impasto infatti deve essere appiccicoso ma non troppo,
nemmeno liquido, compatto e si deve staccare bene dalla ciotola
mentre impastate con le mani.
Al limite aggiungete 5 gr di farina,
deve avere la consistenza da poter formare delle palline con le mani,
arrotolandole con il palmo.
Disporle in una teglia con carta da forno
e cuocere a 180 gradi per 13-15 minuti
regolandovi in base al vostro forno.

Consigli utili:

Spolverare con zucchero a velo e conservare in una scatola o chiusi in un barattolo.
Credo però che finiranno prima di domani!
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