Cobbler vegano di grano saraceno alle nespole

Un dolce che non avevo mai fatto 😍
Eppure è semplicissimo e troppo buono!
E poi con le nespole… Questi piccoli frutti dorati apparentemente insignificanti…
Non saprei dire se di più o di meno dei cachi.
Eppure…
Appena mature son così dolci che è impossibile non amarle 🧡

Il cobbler è un dolce americano che prevede una base di frutta cotta che viene poi ricoperta da uno strato di impasto.

Assomiglia al clafoutis, che invece è di origine francese, ma si differenzia per alcune cose.
Nel cobbler la frutta viene cotta prima, l’impasto di base è più asciutto e consistente, assomiglia quasi a un biscotto molto friabile.
Nel clafoutis invece l’impasto assomiglia a una pastella per crêpes o pancake, la consistenza è più morbida e umida all’interno e la frutta viene inserita da cruda nella pastella.

Il cobbler quindi è quasi una torta anche se si presenta in modo totalmente diverso.
Io l’ho cotto in padella per un maggior effetto scenografico nelle foto ma ovviamente potete prepararlo e cuocerlo anche in teglia 😉

Naturalmente potete sostituire le nespole con tutta la frutta che vi pare e piace di più ma essendo la stagione perfetta per questi frutti, perché non approfittarne?
Poi l’albero dei miei genitori è davvero straripante, e allora vai di nespole arancioni e succose!

Per vedere in modo facile e veloce come si realizza passate dal mio profilo Instagram al link https://www.instagram.com/sonia_gipsysoul/ dove trovate il reel 😊

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Con un pò di pazienza… Pelare le nespole e privarle dei semi interni. Non è faticoso ma se i frutti non sono grandissimi ci vuole un pò di tempo.
Radunarle in una ciotola e irrorarle col succo di limone, poi disporle in una padella unta con due cucchiaini di olio di cocco e farle rosolare per qualche minuto, devono solo appassire un pò.

In un’altra ciotola riunire gli ingredienti secchi, quindi le farine, la Truvia o lo zucchero, il cardamomo in polvere (potete anche aggiungere cannella se piace) e la buccia gratuggiata del limone, il cremor tartaro e il pizzico di bicarbonato, mescolare e versare il latte. Amalgamare gli ingredienti fino a ottenere un composto corposo e un pò colloso.

Con l’aiuto di un dosatore per gelato raccogliere il composto e disporlo a palline sopra la frutta, in modo uniforme.
Nel frattempo preriscaldare il forno a 180 gradi in funzione statica.

Cottura

Quando il forno sarà in temperatura, cuocere per circa 30 minuti. Ovviamente la mia era una padella in ghisa che si presta alla cottura in forno, ecco fate attenzione se lo cuocete così anche voi, oppure usate una classica teglia da forno 😉

Un profumino delizioso e dolciastro si diffonderà nell’aria, sfornate e lasciate intiepidire.
Aggiungete un tocco di classe con foglioline di timo fresco e servite il cobbler con palline di gelato oppure con delle quenelle di yogurt greco. Tutto un mix di aromi che si fondono, il sapore un pò rustico del grano saraceno, la friabilità dell’impasto, la dolcezza delle nespole, insomma ogni cucchiaiata è davvero piacevole al palato.
Non serve altro zucchero credetemi perché la frutta è già dolcissima, ma per un effetto scenografico maggiore potete “condire” ogni porzione con un filo di sciroppo di agave.

Un dolce particolare e velocissimo, servito sui piatti portati dal Giappone… 😍
Mi è piaciuto tanto e spero abbiate la possibilità di provarlo anche voi!
Fatemi sapere! Buon cobbler a tutti 😋

Sonia