Pane d’Oriente

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Milleseicento grammi di magia purissima.

Il Pane è così, ogni volta mi fa un pò piangere e un pò ridere,
non so se capita solo a me ma è una sensazione folle e bellissima.

Questa signora pagnotta profuma d’Oriente, una farina nuova che mi hanno regalato
con farina di grano tenero, semi di sesamo, soia spezzata integrale,
fiocchi d’avena, farina di segale tipo 2, farina di mais e d’orzo,
semi di lino e di miglio.
Scusate se era lungo ma c’è scritto nella sua carta d’identità,
e mi piacciono da matti tutti questi componenti del molino_pasini
?

L’ho spezzata con farinaistinta e ne è uscito un Pane incredibile
che profuma d’Oriente, lo chiamerò proprio così!

Di seguito la ricetta ma ci tengo a precisare che è in base esattamente a queste farine,
perché cambierà sempre la quantità di acqua a seconda delle farine che vengono utilizzate,
quindi se non avete esattamente queste, dovrete adeguare le dosi ai vostri ingredienti.
?

INGREDIENTI

200 gr farina mix d’oriente Mulino Pasini
300 gr di farina di grano tenero Farina istinta
130 gr licoli rinfrescato
380 gr acqua
9 gr sale

PROCEDIMENTO

Rinfrescare il licoli e attendere il raddoppio, ci vorranno circa 3-4 ore
e dipende dal vostro lievito.

Una volta pronto, mettere la quantità indicata nella ciotola della planetaria
e aggiungere tutta l’acqua, mescolare con una forchetta e sciogliere bene ottenendo delle bollicine.
Unire le farine setacciate, amalgamare grossolanamente ma senza lasciare residui di farina secca.
Attendere in ciotola coperta per circa due ore.
Abbiamo in corso un pre-impasto in pratica.

Trascorso il tempo, iniziare a impastare in planetaria per circa 5 minuti,
poi una pausa di qualche minuto e riprendere a impastare, fino all’incordatura:
le pareti della ciotola risulteranno pulite e l’impasto attaccato intorno al gancio.
Aggiungere il sale e farlo assorbire impastando ancora un pò.
Lasciare riposare qualche minuto poi procedere con due giri di pieghe in ciotola a distanza di venti minuti.

Lasciare lievitare a temperatura ambiente o in luogo tiepido e asciutto per tre-quattro ore, fino al raddoppio.
Sgonfiare e versare l’impasto sul tavolo, fare un giro di pieghe a tre, (se necessario ripetere l’operazione)
pirlare, formare la pagnotta e posizionare nel cestino di lievitazione con la cucitura rivolta verso l’alto,
poi trasferire in frigorifero.

Io non avevo il cestino (ma adesso mi è arrivato!!)
e l’ho messo in una pirofila con un telo di cotone spolverato di semola.
Essendo già sera, il mio impasto è rimasto in frigo per circa 14 ore.

Il giorno seguente, rovesciare l’impasto sulla teglia coperta di carta forno,
spolverare la superficie di farina e procedere con i tagli se si desiderano.

Preriscaldare il forno a 220 gradi, con poca acqua nel fondo.
Infornare e cuocere per 15 minuti a temperatura alta, poi abbassare a 200 gradi
e cuocere altri 15 minuti.
Infine abbassare ancora a 180 gradi e procedere per altri dieci minuti,
verificando in base al proprio forno.

Eccolo qui.
Una pagnotta enorme con la quale ho voluto farmi una foto.
Euforia.
Ridere e piangere, tutto insieme.
Il pane crea emozioni forti e folli, e non mi voglio perdere nulla.

Sarà sempre tutto migliorabile per quel che mi riguarda,
non sono una professionista ma mi piace fare il pane.
Correre a sbirciare che succede nel forno, imparare a conoscere gli impasti,
rischiare idratazioni più alte, azzardare combinazioni nuove.

Vita.
?

Un pane particolare, un gusto aromatico e integrale molto delicato.
Con tanti semini dentro che magari non permettono un’alveolata gigantesca
ma danno a ogni fetta un sapore davvero spaziale.

Poi avevo in casa un mazzo di tulipani e l’ho immortalato così…
Coi ricordi di un viaggio bellissimo fatto di tante tappe
e quella finale erano proprio i campi di tulipani dell’Olanda e dell’incantevole Parco di Keukenhorf.

???
Se lo provate non ve ne pentirete
e fatemi sapere!

Alla prossima panificazione.

Sonia
?

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Portate: 1
Preparazione: 30 minuti + i tempi di lievitazione
Cottura: 45 minuti circa
Difficoltà: grado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltà

Ingredienti:

  • 200 gr farina mix d’oriente Mulino Pasini
  • 300 gr di farina integrale o farina di grano tenero Farina istinta
  • 130 gr licoli rinfrescato
  • 390 gr acqua
  • 9 gr sale

Procedimento:

Rinfrescare il licoli e attendere il raddoppio, ci vorranno circa 3-4 ore
e dipende dal vostro lievito.

Una volta pronto, mettere la quantità indicata nella ciotola della planetaria
e aggiungere tutta l'acqua, mescolare con una forchetta e sciogliere bene ottenendo delle bollicine.
Unire le farine setacciate, amalgamare grossolanamente ma senza lasciare residui di farina secca.
Attendere in ciotola coperta per circa due ore.
Abbiamo in corso un pre-impasto in pratica.

Trascorso il tempo, iniziare a impastare in planetaria per circa 5 minuti,
poi una pausa di qualche minuto e riprendere a impastare, fino all'incordatura:
le pareti della ciotola risulteranno pulite e l'impasto attaccato intorno al gancio.
Aggiungere il sale e farlo assorbire impastando ancora un pò.
Lasciare riposare qualche minuto poi procedere con due giri di pieghe in ciotola a distanza di venti minuti.

Lasciare lievitare a temperatura ambiente o in luogo tiepido e asciutto per tre-quattro ore, fino al raddoppio.
Sgonfiare e versare l'impasto sul tavolo, fare un giro di pieghe a tre, (se necessario ripetere l'operazione)
pirlare, formare la pagnotta e posizionare nel cestino di lievitazione con la cucitura rivolta verso l'alto,
poi trasferire in frigorifero.

Io non avevo il cestino (ma adesso mi è arrivato!!)
e l'ho messo in una pirofila con un telo di cotone spolverato di semola.
Essendo già sera, il mio impasto è rimasto in frigo per circa 14 ore.

Il giorno seguente, rovesciare l'impasto sulla teglia coperta di carta forno,
spolverare la superficie di farina e procedere con i tagli se si desiderano.

Preriscaldare il forno a 220 gradi, con poca acqua nel fondo.
Infornare e cuocere per 15 minuti a temperatura alta, poi abbassare a 200 gradi
e cuocere altri 15 minuti.
Infine abbassare ancora a 180 gradi e procedere per altri dieci minuti,
verificando in base al proprio forno.

Consigli utili:

Lasciare raffreddare completamente la pagnotta su una gratelle prima di tagliare.
Questo pane è ottimo nei giorni successivi, soprattutto se tostato qualche minuto nel tostapane.
Con ingredienti dolci o salati, sono sicura vi piacerà.
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