Pane in padella, cotto in giornata
Li.Co.Li - Lievitati - Pane - Ricette salate | farina integrale - farina tipo 2 - licoli
🎧 E quando il pane sforno…
Lo tengo caldo per te… 🎶
Aaah…🎵
Con licoli freddo da frigo, cottura in forno ma in padella senza coperchio, impasto diretto, pure cotto in giornata!
Insomma un bel pò di esperimenti in corso.
Ultimamente infatti provo così, rinfresco il licoli verso sera, aspetto che parta la lievitazione e a seconda dell’orario o aspetto che arrivi al raddoppio oppure metto direttamente in frigo.
Il mattino seguente lo trovo pronto, bello fresco e inizio subito a panificare appena lo tolgo dal frigo. Insomma vedo che funziona! Il licoli si può gestire anche in questo modo, per fare il pane ci adeguiamo agli impegni e alle giornate più o meno piene, ecco.
Poi questo mood nuovo rosso fiammante, mi sembra così fotogenica la mia nuova modella in ghisa… 😁
L’ho presa pensando di provare a cuocere qualche pagnotta direttamente qui, senza coperchio, adagiando l’impasto già formato su carta forno e anche così ho visto che funziona!
Il risultato è questa pagnotta tonda, un pane rustico dal profumino meraviglioso, un semi integrale bello cicciottino, madò con l’olio buono è la fine del mondo 😍
INGREDIENTI
220 gr farina tipo 2
150 gr farina integrale
30 gr farina per pizza
90 gr licoli freddo rinfrescato la sera prima
230 + 15 + 15 gr acqua
9 sale
PROCEDIMENTO
In alternativa al licoli potete preparare un poolish con 45 gr di acqua e 45 gr di farina e 1,5 gr di lievito di birra fresco, circa 10-12 ore prima di iniziare a impastare. Mescolare bene e lasciar riposare finchè non aumenta fino al massimo del suo volume e inizia a mostrare un avvallamento verso l’interno. Questo in pratica andrà a sostituire il licoli rinfrescato, poi basta proseguire con la ricetta nello stesso modo.
Eventualmente potete anche sostituire il licoli con 7 gr di lievito di birra fresco, regolandovi poi con l’acqua per il grado di assorbimento delle farine.
Quindi: rinfrescare il licoli la sera prima, farlo raddoppiare e conservarlo in frigorifero. Al mattino usarlo direttamente freddo da frigo, qui con un impasto diretto senza autosili.
Partiamo! In una capiente ciotola sciogliere il licoli freddo con i 230 gr di acqua. Unire le farine setacciate e mescolare con un cucchiaio coinvolgendo tutta la farina. Chiudere con un coperchio o con un telo e lasciare così per una ventina di minuti poi aggiungere il sale con la restante acqua. Prima i 15 gr e poi aggiungendone sempre qualche goccio in più anche quando si fa la prima piega, con le mani umide.
Pizzicare e massaggiare l’impasto in modo da sciogliere il sale e distribuirlo uniformemente. Coprire la ciotola e lasciare un’ora, anche un’ora e mezza a riposo.
Trascorso il tempo sempre in ciotola eseguire una coil fold, arrotolando l’impasto a bobina prima in un senso poi nell’altro, chiudere a lasciare 30 minuti. Ripetere l’operazione e se necessario ripetere ancora una volta una piega coil fold dopo mezz’ora, regolandovi con la consistenza del vostro impasto: sotto le dita deve risultare sempre più liscio e corposo.
Più facile a fare che a descrivere, per questo vi consiglio anche di passare da Instagram dove nel mio profilo https://www.instagram.com/sonia_gipsysoul/ trovate sempre qualche filmato dimostrativo nelle stories. Quando l’impasto risulterà ben sodo e lucido allora sarà pronto per la lievitazione in massa, quindi riporre all’interno di una nuova ciotola oleata e lasciare a temperatura ambiente (che ora fa caldino) oppure riporre in luogo asciutto (io spesso porto gli impasti in caldaia) fino a quasi il raddoppio.
Una volta pronto, capovolgere l’impasto sul piano appena spolverato di farina di riso e formare la pagnotta. Ora, importante. Se è ancora presto per la cena (vuol dire che al mattino avete iniziato a panificare presto dato che il licoli era pronto dalla sera prima, riposto al fresco) riponete il cestino per qualche ora in frigo così da farlo maturare un pò e trovarlo ancora più solido.
Chiudere con un sacchetto alimentare, anche due orette vanno bene, poi prepararsi a cuocere.
Cottura
Preriscaldare il forno con funzione statica a 230 gradi con la padella all’interno; quando raggiungerà la temperatura tirare fuori dal frigo l’impasto, capovolgerlo su un foglio di carta forno, e incidere la superficie. Potete sbizzarrirvi con disegni di spighe e foglie, lavorando velocemente sulla pagnotta che poi trasferirete nella padella (con la carta forno). Inserire intorno dei cubetti di ghiaccio o un pentolino d’acqua per formare vapore e cuocere i primi 20 minuti a 230 gradi; poi abbassare la temperatura a 200 gradi, il ghiaccio sarà evaporato, (togliere il pentolino se l’avete usato) e cuocere altri 15 minuti. Abbassare ancora la temperatura a 180 gradi e cuocere 10 minuti con funzione ventilata, per finire con altri 10 minuti a sportello aperto.
Questa pagnotta non è molto grande, quindi regolatevi sempre con le caratteristiche del vostro forno.
Se lo necessita continuare l’asciugatura a temperatura più bassa sempre con lo sportello aperto per 10 minuti, un quarto d’ora, oppure spegnere il forno lasciando il pane all’interno ancora un pò, ricordando di tenere a spiffero lo sportello. Queste indicazioni ovviamente vanno bene per il mio forno, quindi regolatevi con le potenzialità del vostro e regolatevi di conseguenza 😊
Quando è dorato e il retro del pane “suona bene”, sfornatelo e lasciatelo asciugare su una gratella prima di tagliarlo.
Se non consumate subito tutto il pane tagliatelo a fettine econservatele in un sacchetto di carta ben chiuso poi messo dentro a un contenitore ermetico oppure in un sacchetto alimentare, sempre ben chiuso. Ovviamente potete congelare il pane una volta affettato.
Con il tocco magico del tostapane poi, quando si vorrà riprendere una fetta, sarà di nuovo calda e croccante da portare in tavola.
Provatelo e fatemi sapere i vostri esperimentii! 💚
Sonia
www.linsolitobonbon.it
Pane in padella, cotto in giornata
Portate: 1
Preparazione: 25 minuti circa + i tempi di riposo per la lievitazione
Cottura: 50 minuti circa
Difficoltà:
Ingredienti:
- 220 gr farina tipo 2
- 150 gr farina integrale
- 30 gr farina per pizza
- 90 gr licoli freddo rinfrescato la sera prima
- 230 + 15 + 15 gr acqua
- 9 sale
Procedimento:
In alternativa al licoli potete preparare un poolish con 45 gr di acqua e 45 gr di farina e 1,5 gr di lievito di birra fresco, circa 10-12 ore prima di iniziare a impastare. Mescolare bene e lasciar riposare finchè non aumenta fino al massimo del suo volume e inizia a mostrare un avvallamento verso l’interno. Questo in pratica andrà a sostituire il licoli rinfrescato, poi basta proseguire con la ricetta nello stesso modo.Eventualmente potete anche sostituire il licoli con 7 gr di lievito di birra fresco, regolandovi poi con l'acqua per il grado di assorbimento delle farine.
Quindi: rinfrescare il licoli la sera prima, farlo raddoppiare e conservarlo in frigorifero. Al mattino usarlo direttamente freddo da frigo, qui con un impasto diretto senza autosili.
Partiamo! In una capiente ciotola sciogliere il licoli freddo con i 230 gr di acqua. Unire le farine setacciate e mescolare con un cucchiaio coinvolgendo tutta la farina. Chiudere con un coperchio o con un telo e lasciare così per una ventina di minuti poi aggiungere il sale con la restante acqua. Prima i 15 gr e poi aggiungendone sempre qualche goccio in più anche quando si fa la prima piega, con le mani umide.
Pizzicare e massaggiare l'impasto in modo da sciogliere il sale e distribuirlo uniformemente. Coprire la ciotola e lasciare un'ora, anche un'ora e mezza a riposo.
Trascorso il tempo sempre in ciotola eseguire una coil fold, arrotolando l'impasto a bobina prima in un senso poi nell'altro, chiudere a lasciare 30 minuti. Ripetere l'operazione e se necessario ripetere ancora una volta una piega coil fold dopo mezz'ora, regolandovi con la consistenza del vostro impasto: sotto le dita deve risultare sempre più liscio e corposo.
Più facile a fare che a descrivere, per questo vi consiglio anche di passare da Instagram dove nel mio profilo https://www.instagram.com/sonia_gipsysoul/ trovate sempre qualche filmato dimostrativo nelle stories. Quando l'impasto risulterà ben sodo e lucido allora sarà pronto per la lievitazione in massa, quindi riporre all'interno di una nuova ciotola oleata e lasciare a temperatura ambiente (che ora fa caldino) oppure riporre in luogo asciutto (io spesso porto gli impasti in caldaia) fino a quasi il raddoppio.
Una volta pronto, capovolgere l’impasto sul piano appena spolverato di farina di riso e formare la pagnotta. Ora, importante. Se è ancora presto per la cena (vuol dire che al mattino avete iniziato a panificare presto dato che il licoli era pronto dalla sera prima, riposto al fresco) riponete il cestino per qualche ora in frigo così da farlo maturare un pò e trovarlo ancora più solido.
Chiudere con un sacchetto alimentare, anche due orette vanno bene, poi prepararsi a cuocere.
Cottura
Preriscaldare il forno con funzione statica a 230 gradi con la padella all'interno; quando raggiungerà la temperatura tirare fuori dal frigo l'impasto, capovolgerlo su un foglio di carta forno, e incidere la superficie. Potete sbizzarrirvi con disegni di spighe e foglie, lavorando velocemente sulla pagnotta che poi trasferirete nella padella (con la carta forno). Inserire intorno dei cubetti di ghiaccio o un pentolino d'acqua per formare vapore e cuocere i primi 20 minuti a 230 gradi; poi abbassare la temperatura a 200 gradi, il ghiaccio sarà evaporato, (togliere il pentolino se l'avete usato) e cuocere altri 15 minuti. Abbassare ancora la temperatura a 180 gradi e cuocere 10 minuti con funzione ventilata, per finire con altri 10 minuti a sportello aperto.
Questa pagnotta non è molto grande, quindi regolatevi sempre con le caratteristiche del vostro forno.
Se lo necessita continuare l'asciugatura a temperatura più bassa sempre con lo sportello aperto per 10 minuti, un quarto d'ora, oppure spegnere il forno lasciando il pane all'interno ancora un pò, ricordando di tenere a spiffero lo sportello. Queste indicazioni ovviamente vanno bene per il mio forno, quindi regolatevi con le potenzialità del vostro e regolatevi di conseguenza 😊
Consigli utili:
Se non consumate subito tutto il pane tagliatelo a fettine econservatele in un sacchetto di carta ben chiuso poi messo dentro a un contenitore ermetico oppure in un sacchetto alimentare, sempre ben chiuso.Ovviamente potete congelare il pane una volta affettato.
Con il tocco magico del tostapane poi, quando si vorrà riprendere una fetta, sarà di nuovo calda e croccante da portare in tavola.