Pane ciabatta alle arachidi

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Li.Co.Li - Lievitati - Pane | -

Un altro pane insolito come piace a me, dal gusto particolare e saporito, arricchito questa volta dalle arachidi.
Qui in Veneto, in dialetto, le chiamiamo “bagigi”,  magari anche da voi hanno un nome particolare? ???

Ormai non so più come fotografare il pane da quanto ne faccio!! E poi magari il procedimento può essere noioso ma insomma più o meno è sempre quello. Il pane invece no… Per quante volte tu lo faccia, anche se ripeti la stessa identica ricetta, niente, ogni volta verrà comunque diverso. E il suo fascino forse è proprio questo, una bellezza che profuma di buono, ogni volta diversa e pure sempre la stessa, imperfetta, raffinata, preziosa magia.

N.B. Se cambiate tipo di farina vi dovrete regolare con l’acqua in base al grado di assorbimento.

INGREDIENTI

150 gr farina W260
200 gr farina tipo 1 (Petra3)
3 gr malto diastasico (si può omettere)
100 gr licoli rinfrescato
250 gr acqua
10 gr olio evo
10 gr sale rosa
arachidi a piacere

PROCEDIMENTO

Setacciare le farine e miscelarle tra loro; in una ciotola diluire il licoli nell’acqua, unire l’olio e aggiungere le farine; con un cucchiaio mescolare a coinvolgere bene tutta la farina senza lasciare parti secche, livellare un pò, chiudere il coperchio e lasciare in autosili per 30 minuti.
Trascorso il tempo aggiungere il sale e procedere con il primo giro di pieghe in ciotola prendendo come al solito i lembi e portandoli di volta in volta verso il centro, fino a completare il giro. Chiudere e aspettare 30 minuti.
Fare un altro giro di pieghe sempre in ciotola, chiudere con coperchio. Aspettare altri 30 minuti.
Fare un ultimo giro di pieghe, chiudere e aspettare ancora 30 minuti. In totale sono 3 giri di pieghe ogni mezz’ora.

Mettere tutto in frigo per 10-12 ore. Dovrebbe crescere un bel pò, se non lo fa completamente durante la notte lasciare acclimatare al mattino e attendere che diventi quasi il triplo.
L’impasto deve già aver preso corpo e diventare bello sodo (se per caso avete cambiato farine e non risultasse così potete sempre aggiungere un giro di slap & fold per dargli volume).

Quando vedete l’impasto bello gonfio, rovesciare sul piano infarinato con un pò di semola. Non toccarlo tanto e non sgonfiarlo, semplicemente coi polpastrelli allargarlo un pò a rettangolo; distribuire le arachidi tagliuzzate poi piegare a tre, pirlare poco l’impasto a ottenere una palla. Lasciare a riposare a campana per circa 30 minuti.
Formare il pane, trasferirlo nel cestino di lievitazione insemolato, chiudere con sacchetto e riporre in frigo per un’ora.

Trascorsa un’ora preriscaldare il forno (con la pentola dentro) alla massima potenza, per me 230 gradi in funzione pane e nel frattempo trasferire il cestino così com’è in freezer, sarà per circa una ventina di minuti finchè il forno arriva in temperatura.

Poi tirare fuori, rovesciare il pane dal cestino ed eseguire i tagli in superficie.

Cottura

Quando il forno è pronto, cuocere 20 minuti con coperchio a 230 gradi. Poi scoperchiare e cuocere a 200 gradi per 15 minuti.
Abbassare quindi a 180 gradi e proseguire ancora 15 minuti. Passare ala funzione ventilata per un’altra decina di minuti e poi lasciare lo sportellino del forno aperto a 150 gradi.

Sfornare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

In forno cresceranno vertiginosamente facendovi sobbalzare per la gioia, ve l’assicuro ?
Assumono l’aspetto disegnato a ghiri gori tipico delle ciabatte che visivamente è anche molto bello e scenografico!

Crocchiarello, ben alveolato e soprattutto buono, spero si veda

Panifichiamo presto altre mille squisitezze, ci sarete?

Besitos, Sonia ?

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Preparazione: 15 minuti circa + i tempi di pieghe e il riposo notturno
Cottura: 45 minuti circa
Difficoltà: grado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltà

Ingredienti:

  • 150 gr farina W260
  • 200 gr farina tipo 1 (Petra3)
  • 3 gr malto diastasico (si può omettere)
  • 100 gr licoli rinfrescato
  • 250 gr acqua
  • 10 gr olio evo
  • 10 gr sale rosa
  • arachidi a piacere

Procedimento:

Setacciare le farine e miscelarle tra loro; in una ciotola diluire il licoli nell’acqua, unire l’olio e aggiungere le farine; con un cucchiaio mescolare a coinvolgere bene tutta la farina senza lasciare parti secche, livellare un pò, chiudere il coperchio e lasciare in autosili per 30 minuti.
Trascorso il tempo aggiungere il sale e procedere con il primo giro di pieghe in ciotola prendendo come al solito i lembi e portandoli di volta in volta verso il centro, fino a completare il giro. Chiudere e aspettare 30 minuti.
Fare un altro giro di pieghe sempre in ciotola, chiudere con coperchio. Aspettare altri 30 minuti.
Fare un ultimo giro di pieghe, chiudere e aspettare ancora 30 minuti. In totale sono 3 giri di pieghe ogni mezz'ora.
Mettere tutto in frigo per 10-12 ore. Dovrebbe crescere un bel pò, se non lo fa completamente durante la notte lasciare acclimatare al mattino e attendere che diventi quasi il triplo.
L'impasto deve già aver preso corpo e diventare bello sodo (se per caso avete cambiato farine e non risultasse così potete sempre aggiungere un giro di slap & fold per dargli volume).

Quando vedete l’impasto bello gonfio, rovesciare sul piano infarinato con un pò di semola. Non toccarlo tanto e non sgonfiarlo, semplicemente coi polpastrelli allargarlo un pò a rettangolo; distribuire le arachidi tagliuzzate poi piegare a tre, pirlare poco l'impasto a ottenere una palla. Lasciare a riposare a campana per circa 30 minuti.
Formare il pane, trasferirlo nel cestino di lievitazione insemolato, chiudere con sacchetto e riporre in frigo per un'ora.
Trascorsa un'ora preriscaldare il forno (con la pentola dentro) alla massima potenza, per me 230 gradi in funzione pane e nel frattempo trasferire il cestino così com'è in freezer, sarà per circa una ventina di minuti finchè il forno arriva in temperatura.

Poi tirare fuori, rovesciare il pane dal cestino ed eseguire i tagli in superficie.

Quando il forno è pronto, cuocere 20 minuti con coperchio a 230 gradi. Poi scoperchiare e cuocere a 200 gradi per 15 minuti.
Abbassare quindi a 180 gradi e proseguire ancora 15 minuti. Passare ala funzione ventilata per un'altra decina di minuti e poi lasciare lo sportellino del forno aperto a 150 gradi.

Sfornare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Consigli utili:

Conservare sempre in un sacchetto di carta, magari chiuso dentro a un sacchetto alimentare
Tagliare a fette se si desidera congelarlo e scaldare leggermente nel tostapane se consumato nei giorni seguenti.
Sarà ottimo come appena sfornato ?
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