Bibanesi integrali alla paprika e salvia con esubero di licoli
Li.Co.Li - Lievitati - Pane | farina integrale - grano saraceno - li.co.li - olio evo - paprika - salvia - semi di sesamo
I Bibanesi sono un tipico prodotto veneto,
assomigliano a dei grissini come gusto ma sono un pò anche come il pane,
però più piccoli e imperfetti e forse belli proprio per questo.
io vi lascio questa mia personale ricetta sempre ottimizzata e regolata in versione leggera,
col gusto meraviglioso del grano saraceno e della farina integrale.
Poi adoro metterci le erbe aromatiche
e questa volta ho deciso per salvia e paprika.
Che bella accoppiata ?
Un profumo che non vi dico…
Approvati!
INGREDIENTI
Come sempre per le ricette un pò particolari, vi lascio la sequenza
della preparazione che spero vi sia d’aiuto.
Beh, diciamo anche la verità che ormai non riesco a fare praticamente nulla
se prima non fotografo, quindi mi viene proprio spontaneo
documentare tutto ?
PROCEDIMENTO
Nella ciotola della planetaria pesare la quantità di licoli e versare l’acqua
tenendone da parte 40-50 gr dal totale per vedere come chiamano le farine.
(Sapete che cambiando tipo e marca, cambia sempre un pò anche il grado di assorbimento,
quindi regolarsi e al limite poi aggiungerla in base all’impasto).
Mescolare allora acqua e licoli con una forchetta formando tante bollicine, unire l’olio a filo,
mescolare e aggiungere le farine setacciate prima, tutte insieme.
Unire la paprika e azionare l’impastatrice con il gancio a bassa velocità facendo
amalgamare gli ingredienti, poi unire anche la salvia essiccata e il sesamo.
come indicato nella mia ricetta, dovete tenere un impasto comunque non troppo duro;
unire il sale e impastare ancora un pò poi trasferire sulla spianatoia e lavorare a mano
finchè il composto risulta liscio ma appunto, non troppo compatto.
Metterlo in una ciotola appena unta di olio, coprire con pellicola e lasciar lievitare
in luogo caldo e asciutto per circa 4 ore, o almeno finchè cresce.
Il mio non è del tutto raddoppiato ma non importa,
se capita anche a voi, proseguite pure.
Trascorso il tempo, riversare su un piano dividendo il panetto in 4 parti da allungare
con le mani come quando si fanno gli gnocchi ottenendo 4 lunghe strisce.
Con il tarocco tagliarle a metà così da andare bene ad attorcigliare un pò su se stesse,
poi tagliarle ancora in pezzi più piccoli, decidete voi la misura.
Trasferirli delicatamente su una teglia con un foglio di carta da forno,
spennellare la superficie con poco olio evo per non farli seccare in superficie e cospargerli
di semi di sesamo poi coprire con pellicola o con un altro contenitore e
lasciare ancora al calduccio a lievitare per circa due ore.
Vedrete che cresceranno ancora e prenderanno una forma bella cicciotta.
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per circa 25 minuti, poi abbassare la temperatura
a 150 gradi e cuocere ancora per 10-15 minuti se si vogliono un pò più croccanti.
li potete conservare in un vasetto una volta completamente raffreddati
perché tendono un pò ad ammorbidirsi.
Il giorno dopo ho voluto fare una prova e li ho passati nuovamente cinque minuti al forno
con effetto grill e sono venuti ancora super croccanti da mangiare poi tiepidi per pranzo.
Eccoli qui appena sfornati!
Profumino delizioso e bontà assicurata.
Insomma un’alternativa gustosa al pane
per accompagnare pranzo e cena o qualche merenda salata.
Provateli e fatemi sapere, non ve ne pentirete!
Un caro saluto che profuma di buono,
Sonia
www.linsolitobonbon.it
Bibanesi integrali alla paprika e salvia con esubero di licoli
Preparazione: 30 minuti + i tempi di lievitazione
Difficoltà:
Ingredienti:
- 100 gr di licoli non rinfrescato
- 150 gr farina di grano saraceno
- 350 gr @farinaistinta integrale
- 40 gr di olio evo
- 280 gr di acqua
- 8 gr di sale
- 2 gr di paprika
- 2 gr di salvia essicata
- 20 gr di semi di sesamo
- Poco olio per spennellare la superficie
Procedimento:
Nella ciotola della planetaria pesare la quantità di licoli e versare l’acquatenendone da parte 40-50 gr dal totale per vedere come chiamano le farine.
(Sapete che cambiando tipo e marca, cambia sempre un pò anche il grado di assorbimento,
quindi regolarsi e al limite poi aggiungerla in base all’impasto)
Mescolare allora acqua e licoli con una forchetta formando tante bollicine, unire l’olio a filo, mescolare e aggiungere le farine setacciate prima, tutte insieme.
Unire la paprika e azionare l’impastatrice con il gancio a bassa velocità facendo
amalgamare gli ingredienti, poi unire anche la salvia essiccata e il sesamo.
Il mio impasto risultava piuttosto denso quindi ha richiesto 280 gr di acqua
come indicato nella mia ricetta, dovete tenere un impasto comunque non troppo duro;
unire il sale e impastare ancora un pò poi trasferire sulla spianatoia e lavorare a mano
finchè il composto risulta liscio ma appunto, non troppo compatto.
Metterlo in una ciotola appena unta di olio, coprire con pellicola e lasciar lievitare
in luogo caldo e asciutto per circa 4 ore, o almeno finchè cresce.
Il mio non è del tutto raddoppiato ma non importa,
se capita anche a voi, proseguite pure.
Trascorso il tempo, riversare su un piano dividendo il panetto in 4 parti da allungare
con le mani come quando si fanno gli gnocchi ottenendo 4 lunghe strisce.
Con il tarocco tagliarle a metà così da andare bene ad attorcigliare un pò su se stesse,
poi tagliarle ancora in pezzi più piccoli, decidete voi la misura.
Trasferirli delicatamente su una teglia con un foglio di carta da forno,
spennellare la superficie con poco olio evo per non farli seccare in superficie e cospargerli
di semi di sesamo poi coprire con pellicola o con un altro contenitore e
lasciare ancora al calduccio a lievitare per circa due ore.
Vedrete che cresceranno ancora e prenderanno una forma bella cicciotta.
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per circa 25 minuti, poi abbassare la temperatura
a 150 gradi e cuocere ancora per 10-15 minuti se si vogliono un pò più croccanti.
Consigli utili:
Con queste dosi ne otterrete un bel pò, hanno un profumo delizioso;li potete conservare in un vasetto una volta completamente raffreddati
perché tendono un pò ad ammorbidirsi.
Il giorno dopo ho voluto fare una prova e li ho passati nuovamente cinque minuti al forno
con effetto grill e sono venuti ancora super croccanti da mangiare poi tiepidi per pranzo.