Torta triplo strato alle fragole

Abbandonati, mangia cose sane.
Bacia, abbraccia, balla, innamorati…

Buongiorno!

Conosci parole più coinvolgenti?

Io ci trovo tutto qui dentro, l’essenza di ogni giornata, di ogni nuovo inizio, di ogni nuova alba che sorge. Di ogni nuovo entusiasmo che ci invade appena apriamo gli occhi, perché di entusiasmo ne abbiamo, vero?

Anche in cucina, quando volevo fare una galette al cioccolato…

Sul serio, volevo!

E invece… :-)))

Poi ogni volta improvviso, prendo altre strade, cambio rotta e vado dove mi porta il cuore!
E infatti ecco, non è che sia uscita proprio proprio una galette, insomma…
È come la vita, no?

Puoi far programmi finché vuoi, ma poi lei ti scompiglia tutto e ti porta dove vuole, nel bello o nel brutto insomma.

Nel caso di un dolce almeno, comunque vada, si mangia sempre qualcosa di buono, che ne dite? 🙂

E si può fare un dolce stratosferico senza uova, completamente vegano, colorato, ciccioso e a tre strati?

Massì che si può, con tanta fantasia e voglia di creare.

Per la base di questa magica torta ho fatto una frolla al cacao, e ho persino dimenticato di mettere l’olio… Si, forse sembra leggermente secca ma mangiata tutta insieme con le creme, ci sta in modo speciale e così abbiamo risparmiato persino grassi e calorie! La pasta si tira benissimo lo stesso perché il malto di riso fa un pò da collante e in più addolcisce. Inoltre, sempre presente la farina di lino, che ho scoperto essere formidabile!

INGREDIENTI

PROCEDIMENTO

Prima di tutto, mettere in ammollo in una tazza per almeno due orette gli anacardi, poi sciacquarli, scolarli e prepararli in un mixer.

Poi partiamo dalla base, di seguito vedrai anche le immagini così sarà ancora più semplice.

In una ciotola versare l’acqua fredda, poi via via gli ingredienti secchi e il malto di riso, impastando tutto per bene fino a ottenere un composto denso ma elastico, da ricoprire con pellicola trasparente e lasciare un’ora circa in frigo a riposare. Se proprio serve, aggiungere un goccino d’acqua per riuscire a legare meglio le farine.

Poi riprendere, stendere in una tortiera ricoperta di carta da forno, tirando su bene sui bordi. Le dosi vanno bene anche per una tortiera leggermente più grande ma io la volevo fare molto alta e ho usato uno stampo da 16 cm, (nella foto vi mostro anche come ho preparato la carta da forno).

Cuocere il guscio vuoto in modo tradizionale a 180 gradi per circa 15 minuti.

Riprendere gli anacardi, aggiungere lo sciroppo d’acero e frullare, unire l’olio di cocco sciolto, frullare ancora. In un pentolino versare il latte di soia con l’Agar Agar e far sciogliere a fuoco lento, poi spegnere, lasciar raffreddare un attimino tenendo mescolato, poi unire nel mixer, aggiungendo anche lo yogurt di soia. Mixare bene tutto, fino ad ottenere una crema golosissima e morbida. Versare nello stampo, sopra la base di frolla al cacao. Mettere in frigo.

Sempre nel pentolino mettere le fragole pulite e tagliate a pezzetti, con poca acqua e l’Agar Agar, portando lentamente a ebollizione; poi unire la marmellata, trasferire nel mixer e frullare sempre fino ad ottenere una crema omogenea. Lasciar raffreddare qualche minuto mescolando sempre, (ricordate che l’Agar Agar addensa poco alla volta raffreddandosi bene, quindi non preoccupatevi se vedete che ancora non si è rappreso). Riprendere la torta dal frigo, versare sopra allo strato di crema agli anacardi e arrivare a livello coi bordi della torta.

Mettere nuovamente in frigo, anche tutta la notte.

Per la decorazione io ho usato fragole fresche, foglioline della mia menta (appena piantata!), granella di mandorle e violette sparse!

Un dolce sublime, l’hanno assaggiato qui in famiglia e anche i miei fratelli hanno fatto “da cavie”. Approvato a pieni voti! Quindi… Enjoy!

P.Ssssss.
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Bacini! E alla prossima ricetta golosa 🙂