Camille Vegane con farina di farro

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Continuano i miei esperimenti vegolosi e devo dire che mi sento sempre più appassionata e motivata a realizzare cose buone con tanti SENZA.
Una sfida a ingegnarsi in cucina, a fare ricette “diverse e insolite”, a mangiare sempre sano ma con gusto e a concretizzare gesti belli per il pianeta.

Le tortine che vi propongo oggi per colazione (o per merenda) hanno il profumo dei ricordi e la bontà degli attimi prima di andare a scuola quando, cartella sulle spalle, e mamma ci infilava dentro la merenda buona, quella che ci faceva aspettare con ansia il suono della campanella per la ricreazione.
Uuuuh quanti anni son passati! 😅

Ecco allora le Camille, ma in versione totalmente vegan. Le protagoniste indiscusse sono le carote, dal colore vivace che nelle preparazioni dolci ci stanno sempre benissimo, abbinate alle mandorle poi ancora di più! Non hanno burro né latte, sono quindi molto più leggere e sono davvero un’ottima alternativa vegetale e vegana alle classiche merendine preparate con tante uova e grassi. Ho utilizzato poco zucchero e nella veste di quello muscovado che ha un sapore grezzo e quasi di caramello, quando proprio devo aggiungere uno zucchero prediligo questo o al massimo quello di cocco.
Ringrazio gli amici @vegolosi.it per la ricetta che io ho un pò ritoccato nel grado di dolcezza e fatto in versione di farro.
Se dite… Le prepariamo insieme! 😍

INGREDIENTI

Per 12-14 Camille

160 gr farina di farro
80 gr farina di mandorle
70 gr zucchero muscovado
15 gr amido di mais
8 g cremor tartaro
160 gr carote pulite
60 gr yogurt di soia
40 gr olio di semi
20 gr Vallè vegetale
scorza grattugiata d’arancia
120 gr succo d’arancia
un pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Setacciare in una ciotola la farina di farro, l’amido di mais e il cremor tartaro. Aggiungere la farina di mandorle, la scorza d’arancia e mescolare. Lavare e pulire bene le carote, tagliarle a rondelle e versarle nel mixer assieme allo zucchero muscovado, poi frullare finché le carote saranno tritate finemente.
Ora unire lo yogurt di soia, l’olio di semi e la Vallè ai semi di lino a temperatura ambiente, frullando ancora in modo da ottenere un composto il più liscio possibile.

A questo punto unire gli ingredienti liquidi agli ingredienti secchi e aggiungere anche il succo d’arancia, mescolare bene fino a ottenere un composto omogeneo. Per la cottura sono perfetti gli stampi a semi sfera in silicone che danno proprio la forma caratteristica delle Camille ma se non li avete potete tranquillamente realizzare dei muffin.
Distribuire quindi l’impasto negli stampi, riempiendo ognuno per circa due terzi.

Cottura

Preriscaldare il forno a 180 gradi con funzione statica e cuocere le Camille per 25-30 minuti. Sempre utile fare la prova stecchino infilzando uno stuzzicadenti al centro di una tortina per controllarne la cottura, dovrà uscire perfettamente asciutto. Sfornare e lasciare intiepidire per una decina di minuti, poi togliere dagli stampi e lasciar raffreddare completamente su una gratella. Potete arricchire le tortine con una spolverata leggera di zucchero a velo. Ecco, le vostre Camille vegane sono pronte per essere gustate!

Confezionatele con le classiche cartine da muffin e si presenteranno proprio come le originali. Sembreranno delle dolcissime margheritine, proprio come quelle che vediamo nei prati in primavera, in questo periodo sono strapieni! Non vi fanno allegria? 🌼 Solo che queste appena sfornate sono decisamente più buone e si mangiano per davvero!

Provatele e fatemi sapere, spero vi piacciano 😍
Si conservano in frigorifero per qualche giorno.

A questo link https://www.instagram.com/sonia_gipsysoul/?hl=it

trovate la video ricetta e tante altre idee golose, passate da lì e seguitemi al profilo Instagram!

Buone Camille a tutti!
Sonia

🥕🥕🥕

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Portate: 13
Preparazione: 20 minuti circa
Cottura: 25 minuti
Difficoltà: grado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltà

Ingredienti:

  • 160 g farina di farro
  • 80 gr farina di mandorle
  • 70 gr zucchero muscovado
  • 15 gr amido di mais
  • 8 gr cremortartaro
  • 160 gr carote pulite
  • 60 gr yogurt di soia
  • 40 gr olio di semi
  • 20 gr Vallè vegetale
  • scorza d'arancia grattugiata
  • 120 gr succo d'arancia
  • un pizzico di sale

Procedimento:

Setacciare in una ciotola la farina di farro, l’amido di mais e il cremor tartaro. Aggiungere la farina di mandorle, la scorza d’arancia e mescolare. Lavare e pulire bene le carote, tagliarle a rondelle e versarle nel mixer assieme allo zucchero muscovado, poi frullare finché le carote saranno tritate finemente.
Ora unire lo yogurt di soia, l’olio di semi e la Vallè ai semi di lino a temperatura ambiente, frullando ancora in modo da ottenere un composto il più liscio possibile.

A questo punto unire gli ingredienti liquidi agli ingredienti secchi e aggiungere anche il succo d’arancia, mescolare bene fino a ottenere un composto omogeneo. Per la cottura sono perfetti gli stampi a semi sfera in silicone che danno proprio la forma caratteristica delle Camille ma se non li avete potete tranquillamente realizzare dei muffin.
Distribuire quindi l’impasto negli stampi, riempiendo ognuno per circa due terzi.

Cottura

Preriscaldare il forno a 180 gradi con funzione statica e cuocere le Camille per 25-30 minuti. Sempre utile fare la prova stecchino infilzando uno stuzzicadenti al centro di una tortina per controllarne la cottura, dovrà uscire perfettamente asciutto. Sfornare e lasciare intiepidire per una decina di minuti, poi togliere dagli stampi e lasciar raffreddare completamente su una gratella. Potete arricchire le tortine con una spolverata leggera di zucchero a velo. Ecco, le vostre Camille vegane sono pronte per essere gustate!

Consigli utili:

Potete arricchirle con una spolverata leggera di zucchero a velo.
Si conservano in frigorifero per qualche giorno.
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