Winter Cake senza burro, olio e zucchero

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L’inverno è il tempo del conforto, del buon cibo, del tocco di una mano amica
e di una chiacchierata accanto al fuoco: è il tempo della casa.

(Edith Sitwell)

❄️

Potrei anche aggiungere che noi siamo ben stanchi di stare in casa di questi tempi però si, se tutto fosse normale e non ci fosse questa catastrofe virale in corso, l’inverno sarebbe proprio così: i momenti accanto al fuoco, sul divano con la copertina rossa, il profumo dei biscotti dalla cucina, l’intimità della propria casa dove si creano ogni giorno cose buone da mangiare.

E questa che vedete potrebbe sembrare un’invenzione cicciosissima mentre invece potete scordare del tutto la parola burro e persino olio.
Volete mettere la soddisfazione enorme nel realizzare un dolce sontuoso eppure… tutto sommato molto healthy? 😍

Un dolce che adorerete per la sua bontà e leggerezza nonché per la maestosità, un trionfo appunto all’inverno.
Potete farla a step, senza stress come ho fatto io.
Un giorno ho fatto la base e l’ho farcita e il giorno dopo l’ho decorata. In frigo si conserva benissimo per molti giorni!

Per una tortiera diametro 18 cm

INGREDIENTI

Per la base:
180 gr di albumi
110 gr eritritolo
1 bustina di vanilina
buccia di limone grattugiata
70 gr farina tipo 1
10 gr farina di mandorle
5 gr cremor tartaro o lievito

Per la farcia al cioccolato
1 lattina di latte di cocco light, solo la parte densa
1 tavoletta di cioccolato fondente, 100 gr (per me 70%)
125 gr di Quark light, mezza confezione

Per la bagna
latte alla nocciola q.b.

Per la copertura bianca
125 gr di Quark light
1/2 lattina di latte di cocco, la parte densa
qualche goccia di dolcificante a piacere
farina di cocco

PROCEDIMENTO

Preparare la base è davvero semplice contrariamente a quanto magari si può pensare vedendo un dolce un pò imponente, ma tranquilli nulla di complicato! Vamonos! 😊
Montare gli albumi a neve e appena iniziano a gonfiarsi, unire in due-tre volte l’eritritolo continuando sempre a mixare con le fruste finchè il composto risulta essere fermissimo e spumoso. Ora unire le farine setacciate con la vanillina e  il cremor tartaro, la buccia grattugiata di limone, incorporando gli ingredienti piano piano, dal basso verso l’alto senza smontare il composto. Dovrebbe risultare bello pieno e sodo.

Versare nella teglia foderata con carta forno (sotto e anche sulle pareti facendola aderire bene aiutandovi con un goccio d’olio), livellare e cuocere a 180 gradi in modalità statica per circa 35-40 minuti. Controllare la superficie e se tende a scurire, coprire con un foglio d’allumino.

Sfornare, lasciar raffreddare completamente su una gratella e poi tagliare orizzontalmente in 3 parti e occuparsi della farcitura.
Preparare la farcia, anche qui tutto molto easy.
Prelevare la parte densa dalla lattina di latte di cocco, io uso una versione light e va benissimo! In questo periodo freddo poi, non serve neanche tenerla in frigo, la parte densa sarà comunque salita verso l’alto quindi facile da prendere.
Versarla in ciotola e mescolare bene unendo il Quark. Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato e appena è fluido aggiungerlo, mescolando con un paletta ad amalgamare tutto.
Questa è una crema doc, segnatevela perché è davvero perfetta per farcire torte, cannoli, bignè e quant’altro senza utilizzare un bel niente di burro né di olio!

Quindi bagnare gli strati con il latte alla nocciola in modo che poi al taglio non risultino secchi e versare parte della crema, livellare e coprire con un altro strato per poi ripetere l’operazione. Coprire con la superficie della torta, bagnare ancora col latte alle nocciole e rivestire tutto ancora con la crema al cioccolato. Siate pure abbondanti, la crema dovrebbe bastare per fare l’interno bello cicciotto e pure la copertura e il rivestimento intorno.

Riporre in frigo, se possibile tutta la notte o almeno per parecchie ore.
Il giorno seguente passare alla rifinitura bianca per cui unire e mescolare sempre l’altra metà della confezione di Quark (la rimanente) con mezza parte di latte di cocco, regolare di dolce con qualche goccia di Tic a piacere e rivestire tutta la torta.
N.B. Se volete una farcia più corposa basterà sciogliere 2 gr di agar agar in pochissimo latte e unirlo poi alla crema, mescolando bene.
La farcia nera si sarà ben solidificata durante il riposo notturno per cui non sarà difficile spalmare la crema bianca tutt’attorno.
Potete usare anche tutta la confezione di latte di cocco (due in pratica) e tenere la parte che avanza per farcire qualcosa, o spalmata sul pane o come mousse dessert quando magari bevete il caffè!

Per la decorazione basta un pò di fantasia. Io avevo acquistato degli alchechengi che sono stupendi e molto scenografici, poi ho utilizzato un mandarino tagliato ma conservando la buccia per metà, bastoncini di cannella e anice stellato. Decorare con granella di nocciole tutto il contorno della base.

Riporre ancora in frigo per qualche ora, le creme devono essere ben sode, poi spolverare con farina di cocco.

Vi posso assicurare che è sublime. Soffice soffice all’interno e profumata di limone, cremosa quando si affonda la forchetta tra gli strati, dolce al punto giusto nonostante non abbia panna o zuccheri lavorati.
Sono sicura vi piacerà! ❤️ Provatela.

Passate da Instagram per i filmati, dove trovate sempre anche tutte le storie relative 😉

Fatemi sapere se la rifate che ci tengo.
Buon dolce a tutti! Anzi… Buona Winter Cake.

Baci.
Sonia

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Portate: 1
Preparazione: 15 minuti circa + la decorazione e la farcitura
Cottura: 40 minuti circa
Difficoltà: grado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltàgrado di difficoltà

Ingredienti:

  • Per la base: 180 gr di albumi
  • 110 gr eritritolo
  • 1 bustina di vanilina
  • buccia di limone grattugiata
  • 70 gr farina tipo 1
  • 10 gr farina di mandorle
  • 5 gr cremor tartaro o lievito
  • Per la farcia al cioccolato: 1 lattina di latte di cocco light, solo la parte densa
  • 1 tavoletta di cioccolato fondente 100 gr
  • 125 gr di Quark light, mezza confezione
  • Per la bagna: latte alla nocciola
  • Per la copertura bianca: 125 gr di Quark light
  • 1/2 lattina di latte di cocco, la parte densa
  • dolcificante a piacere
  • Per la decorazione: 1 mandarino e alchechengi
  • qualche goccia di dolcificante a piacere
  • farina di cocco

Procedimento:

Montare gli albumi a neve e appena iniziano a gonfiarsi, unire in due-tre volte l’eritritolo continuando sempre a mixare con le fruste finchè il composto risulta essere fermissimo e spumoso. Ora unire le farine setacciate con la vanillina e  il cremor tartaro, la buccia grattugiata di limone, incorporando gli ingredienti piano piano, dal basso verso l’alto senza smontare il composto. Dovrebbe risultare bello pieno e sodo.
Versare nella teglia foderata con carta forno (sotto e anche sulle pareti facendola aderire bene aiutandovi con un goccio d'olio), livellare e cuocere a 180 gradi in modalità statica per circa 35-40 minuti. Controllare la superficie e se tende a scurire, coprire con un foglio d'allumino.

Sfornare, lasciar raffreddare completamente su una gratella e poi tagliare orizzontalmente in 3 parti e occuparsi della farcitura.

Preparare la farcia, anche qui tutto molto easy ?

Prelevare la parte densa dalla lattina di latte di cocco, io uso una versione light e va benissimo! In questo periodo freddo poi, non serve neanche tenerla in frigo, la parte densa sarà comunque salita verso l'alto quindi facile da prendere.
Versarla in ciotola e mescolare bene unendo il Quark. Nel frattempo sciogliere a bagnomaria il cioccolato e appena è fluido aggiungerlo, mescolando con un paletta ad amalgamare tutto.
Questa è una crema doc, segnatevela perché è davvero perfetta per farcire torte, cannoli, bignè e quant’altro senza utilizzare un bel niente di burro né di olio!

Quindi bagnare gli strati con il latte alla nocciola in modo che poi al taglio non risultino secchi e versare parte della crema, livellare e coprire con un altro strato per poi ripetere l’operazione. Coprire con la superficie della torta, bagnare ancora col latte alle nocciole e rivestire tutto ancora con la crema al cioccolato. Siate pure abbondanti, la crema dovrebbe bastare per fare l'interno bello cicciotto e pure la copertura e il rivestimento intorno.

Riporre in frigo, se possibile tutta la notte o almeno per parecchie ore.

Il giorno seguente passare alla rifinitura bianca per cui unire e mescolare sempre l’altra metà della confezione di Quark (la rimanente) con mezza parte di latte di cocco, regolare di dolce con qualche goccia di Tic a piacere e rivestire tutta la torta. La farcia nera si sarà ben solidificata durante il riposo notturno per cui non sarà difficile spalmare la crema bianca tutt’attorno. N.B, potete usare anche tutta la confezione di latte di cocco (due in pratica) e tenere la parte che avanza per farcire qualcosa, o spalmata sul pane o come mousse dessert quando magari bevete il caffè!

Per la decorazione basta un pò di fantasia. Io avevo acquistato degli alchechengi che sono stupendi e molto scenografici, poi ho utilizzato un mandarino tagliato ma conservando la buccia per metà, bastoncini di cannella e anice stellato. Decorare con granella di nocciole tutto il contorno della base.

Riporre ancora in frigo per qualche ora, le creme devono essere ben sode, poi spolverare con farina di cocco.

Consigli utili:

Aspettare che si raffreddi completamente su una gratella prima di ricavare i tre dischi. E una volta farcita con la crema scura riporre in frigo a rassodare bene.
Conservare sempre in frigo, anche per più giorni.
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