Pane alla menta con esubero di licoli
Li.Co.Li - Lievitati - Pane | esubero di licoli - infuso alla menta - menta - semola
Vito e Vitino, i miei due li.co.li, che mi sorprendono sempre.
E io li lascio fare, mi lascio ispirare da loro, dai pensieri che mi passano per la testa, dalle immagini che scorrono nella mia mente e si.. tante volte dal mio istinto. Così, senza regole né dati certi. Provo!
E questa pagnotta alla menta nasce proprio così, guardando il vaso stracolmo di foglie verdi e profumate in giardino, che in piena estate lei dà il meglio di se ?
Un pane impastato a mano, usando un esubero di lievito madre liquido di un bel pò di giorni, un sapore fresco e di cose buone. Potete ovviamente farlo con il lievito rinfrescato, ma se avete tanto esubero non vi resta che provare anche così!
INGREDIENTI
125 gr licoli (io ho usato un esubero di 5 gg)
150 gr semola @laMolisana
410 gr farina Petra 3
370 gr di infuso alla menta
3 gr malto diastasico
10 gr sale rosa
PROCEDIMENTO
Prima di tutto preparare l’infuso alla menta, quindi pulire le foglioline e portare a ebollizione un pentolino con l’acqua.
Qui non ho misurato devo dire la verità, né le foglie né l’acqua, anche perché non ho utilizzato poi tutto l’infuso ma è rimasto un’ottima e fresca bibita da gustare in seguito. Comunque vedete le foto insomma, una bella manciata di menta fresca e una pentola non pienissima d’acqua.
Una volta raggiunta l’ebollizione, spegnere il fuoco e posare sopra un colino con le foglie dentro, in modo che vengano coperte totalmente dall’acqua. Lasciare in infusione 15-20 minuti e lasciare raffreddare.
Tirare fuori dal frigo il li.co.li un quarto d’ora prima di panificare. Pesarlo nella ciotola e scioglierlo nella quantità di infuso di acqua e menta ormai raffreddato; setacciarvi le farine con il malto diastasico e fare un’autolisi di 1 ora, quindi tutto l’infuso e tutta la farina mescolati grossolanamente senza lasciare grumi secchi.
Coprire e trascorsa l’ora fare un giro di pieghe in ciotola, coprire ancora e attendere 30 minuti. Mettere il sale distribuendolo su tutta la superficie, farlo assorbire con un altro giro di pieghe sempre in ciotola, coprire e aspettare altri 30 minuti. Proseguire con un altro giro di pieghe e un’altra mezz’ora di attesa, dopodiché fare un giro di slap&fold, dovreste vedere l’impasto già bello legato e incordato, che quando lo alzate non si rompe.
Preparare oliata una ciotola quadrata dai bordi dritti e versarvi l’impasto, lasciandolo per circa tre ore coperto. Questo tempo è relativo al vostro licoli; ora con le calde temperature sarà molto più veloce la lievitazione e sarebbe indicato non arrivare proprio al raddoppio, così da dargli modo di crescere poi ancora durante la cottura. A me purtroppo è sfuggito, in un attimo aveva riempito tutta la ciotola e stava per esplodere!
Rovesciare allora l’impasto sul piano leggermente insemolato capovolgendo dolcemente la ciotola, poi fare la preforma tirando i lembi verso il centro, pirlare e capovolgere chiudendo bene la pasta in modo che non si apra in cottura. Questi passaggi sono uguali al Pane No Knead che trovate sempre qui nel blog.
Spolverare la superficie con poca farina, chiudere tutto in un sacchetto trasparente per alimenti e riporre il cestino in frigo per un’ora. Accendere il forno a 230 gradi, stavolta ho voluto fare la cottura in ciotola coperta quindi l’ho subito inserita nel forno, senza coperchio. Mentre arriva in temperatura, mettere il cestino con il pane in freezer per circa un quarto d’ora, venti minuti. Tirare fuori, creare gli intagli e fare direttamente il passaggio frigo – forno, quindi diretto a cuocere.
Qui ho preso ispirazione da una signora su Facebook che aveva colorato le foglie di verde e ho voluto provare, con pennello e the Matcha, dopo aver fatto gli intagli ?
Cuocere i primi 20 minuti ad alta temperatura (per me 230 gradi con acqua alla base del forno nell’apposito spazio), poi abbassare a 200 gradi per 15 minuti per abbassare ancora a 180 gradi per altri 15 minuti. Infine lasciare asciugare a 60 gradi per circa una ventina di minuti se avete questa funzione nel forno, oppure a 140 gradi a spiffero per 15-20 minuti.
In cottura purtroppo si è perso un pò il colore, forse dovevo azzardare di più così dopo averlo sfornato l’ho ricolorato di verde ?? e avrei potuto accentuare ancora!
Tutto per un puro effetto visivo però, perché il pane non ha particolare gusto né di menta né di the verde, ve lo devo dire. Sulla bontà non si discuta: la cottura in ciotola coperta gli ha conferito un interno morbidissimo e soffice, la crosta invece ben intagliata e croccante, il sapore profumato di buono per davvero.
In forno è cresciuto bene, mantenendo chiaro il disegno delle foglie, buono buonissimo… Io adoro fare il pane!
Sperimentare, fare cose insolite, adoro l’attesa e tutte le cose che si fanno mentre si aspetta con ansia che tutto prenda forma, mentre la casa pian piano si riempie del suo fragrante profumo.
Al prossimo pane, fatemi sapere se lo provate!
Mi trovate anche su Instagram al profilo sonietta_gipsysolul ??
Bacissimi e a presto,
Sonia
www.linsolitobonbon.it
Pane alla menta con esubero di licoli
Portate: 1
Preparazione: 15 minuti circa + 1 ora autosili + i tempi di lievitazione in giornata
Cottura: 50 minuti circa
Difficoltà:
Ingredienti:
- 125 gr di licoli (io ho usato un esubero di 5 gg)
- 150 gr semola @laMolisana
- 410 gr farina @Petra 3
- 370 gr di infuso alla menta
- 3 gr malto diastasico
- 10 gr sale
Procedimento:
Prima di tutto preparare l'infuso alla menta, quindi pulire le foglioline e portare a ebollizione un pentolino con l'acqua.Qui non ho misurato devo dire la verità, né le foglie né l'acqua, anche perché non ho utilizzato poi tutto l'infuso ma è rimasto un'ottima e fresca bibita da gustare in seguito. Comunque vedete le foto insomma, una bella manciata di menta fresca e una pentola non pienissima d'acqua.
Una volta raggiunta l'ebollizione, spegnere il fuoco e posare sopra un colino con le foglie dentro, in modo che vengano coperte totalmente dall'acqua. Lasciare in infusione 15-20 minuti e lasciare raffreddare.
Tirare fuori dal frigo il li.co.li un quarto d'ora prima di panificare. Pesarlo nella ciotola e scioglierlo nella quantità di infuso di acqua e menta ormai raffreddato; setacciarvi le farine con il malto diastasico e fare un'autolisi di 1 ora, quindi tutto l'infuso e tutta la farina mescolati grossolanamente senza lasciare grumi secchi.
Coprire e trascorsa l'ora fare un giro di pieghe in ciotola, coprire ancora e attendere 30 minuti. Mettere il sale distribuendolo su tutta la superficie, farlo assorbire con un altro giro di pieghe sempre in ciotola, coprire e aspettare altri 30 minuti. Proseguire con un altro giro di pieghe e un'altra mezz'ora di attesa, dopodiché fare un giro di slap&fold, dovreste vedere l'impasto già bello legato e incordato, che quando lo alzate non si rompe.
Preparare oliata una ciotola quadrata dai bordi dritti e versarvi l'impasto, lasciandolo per circa tre ore coperto. Questo tempo è relativo al vostro licoli; ora con le calde temperature sarà molto più veloce la lievitazione e sarebbe indicato non arrivare proprio al raddoppio, così da dargli modo di crescere poi ancora durante la cottura. A me purtroppo è sfuggito, in un attimo aveva riempito tutta la ciotola e stava per esplodere!
Rovesciare allora l'impasto sul piano leggermente insemolato capovolgendo dolcemente la ciotola, poi fare la preforma tirando i lembi verso il centro, pirlare e capovolgere chiudendo bene la pasta in modo che non si apra in cottura. Questi passaggi sono uguali al Pane No Knead che trovate sempre qui nel blog.
Spolverare la superficie con poca farina, chiudere tutto in un sacchetto trasparente per alimenti e riporre il cestino in frigo per un'ora. Accendere il forno a 230 gradi, stavolta ho voluto fare la cottura in ciotola coperta quindi l'ho subito inserita nel forno, senza coperchio. Mentre arriva in temperatura, mettere il cestino con il pane in freezer per circa un quarto d'ora, venti minuti. Tirare fuori, creare gli intagli e fare direttamente il passaggio frigo - forno, quindi diretto a cuocere.
Qui ho preso ispirazione da una signora su Facebook che aveva colorato le foglie di verde e ho voluto provare, con pennello e the Matcha, dopo aver fatto gli intagli ?
Cuocere i primi 20 minuti ad alta temperatura (per me 230 gradi con acqua alla base del forno nell'apposito spazio), poi abbassare a 200 gradi per 15 minuti per abbassare ancora a 180 gradi per altri 15 minuti. Infine lasciare asciugare a 60 gradi per circa una ventina di minuti se avete questa funzione nel forno, oppure a 140 gradi a spiffero per 15-20 minuti.