Pane con farina di segale alla rucola e noci brasiliane
Un pane super ricco e saporito!
Grazie alla croccantezza delle noci brasiliane ma anche per via del gusto intenso della rucola, che gli conferisce anche delle belle striature di verde all’interno. Ok se ne può metterne anche un pò meno eh, ma vi garantisco che il suo sapore è fantastico e da un gusto speciale al pane.
Questi che ho realizzato sono due filoncini, un pò il procedimento di quelli alle olive che trovate qui nel blog, da fare in giornata ma, se si vuole anche da cuocere il giorno seguente facendo maturare in frigo l’impasto di notte.
Questa volta poi, ho provato a usare la farina di riso in superficie e nel cestino di lievitazione e il risultato è un pò diverso da quello ottenuto sulla crosta del pane con la semola. Sembra più bianco e più fine, i due filoncini sono cresciuti un sacco in cottura e sono proprio felice di presentarveli!
INGREDIENTI
100 gr farina di segale
250 gr farina Futura la Croccante gialla
60 gr licoli
210 gr di acqua
9 gr sale
70 gr rucola frullata
20 gr noci brasiliane
Impasto diretto, a mano.
Per prima cosa rinfrescare il licoli, calcolando che ci mette circa tre ore per arrivare al suo raddoppio. Una volta pronto, nella ciotola scioglierlo nell’acqua e aggiungere le farine setacciate, mescolando grossolanamente con un cucchiaio senza ottenere un impasto vero e proprio ma una consistenza sbriciolosa, senza grumi secchi di farina. Lasciare così per 30 minuti coprendo la ciotola, dopodiché aggiungere il sale, pizzicare l’impasto fino a farlo assorbire, coprire e attendere altri 30 minuti. Eseguire un giro di pieghe in ciotola, coprire ancora e attendere altri 30 minuti. Data la presenza della segale, come già spiegato nei pani precedenti, noterete che l’impasto risulta essere un pò più molle e appiccicoso, ma non c’è da preoccuparsi poiché è una caratteristica della farina di segale. Nel frattempo pulire la rucola e una volta lavata passarla nel mixer per tagliuzzarla. Ora rovesciare l’impasto ed eseguire la laminazione, allargando piano da sotto fino a ottenere un rettangolo, poi distribuire la rucola e le noci brasiliane tagliate a pezzetti. Chiudere a fazzoletto, arrotolare, e disporre in ciotola oleata a raddoppiare il suo volume.
N.B. Come accennato sopra, se non si ha la possibilità di cuocere subito, quindi in giornata il pane, riporre tranquillamente l’impasto lievitato in frigo e cuocere il mattino seguente.
Anzi, avrà modo di maturare ancora e sarà pronto per la cottura il mattino dopo.
Una volta raddoppiato, (se impastate al mattino presto sarà pronto verso metà pomeriggio) stagliare l’impasto in due parti e formare i filoncini, lasciandoli con la cucitura all’insù e ponendoli su un canovaccio spolverato di farina di riso. Spolverare anche sopra e nel frattempo accendere il forno a 230 gradi con la teglia dentro, sulla quale poi andremo a posare i filoncini.
Quando il forno è pronto, capovolgere i filoncini direttamente sulla teglia che era in forno (rovesciati con la cucitura in giù da come stavano prima) e praticare dei tagli.
Dato l’impasto molto morbido e idratato, non c’è molto tempo qui per fare dei bei disegni o dei ghiri gori particolari, quindi incidere con dei semplici tagli obliqui.
Cottura
I primi 10 minuti a 230 gradi in funzione pane con poca acqua sul fondo, poi abbassare a 200 gradi e proseguire altri 10 minuti. Continuare a 150 gradi in modalità ventilata con lo sportellino aperto, in spiffero, per altri 10 minuti.
Le vedrete visibilmente gonfiarsi in pochi minuti, fino quasi a sembrare esplodere! L’effetto meraviglioso lo vedrete poi al taglio.
Il gusto è unico, un profumo squisito e casereccio, ogni fetta riccasi sapore perfetta da abbinare a salumi o formaggi ma credetemi… L’olio buono vince sempre su tutto!
Spero vi piaccia, se lo rifate, fatemi sapere.
Baci profumati di pane amici, e alle prossime ricette.
Sonia
www.linsolitobonbon.it
Pane con farina di segale alla rucola e noci brasiliane
Portate: 1
Preparazione: da fare in giornata
Cottura: 30 minuti circa
Difficoltà:
Ingredienti:
- 100 gr farina di segale Ruggeri Farine
- 250 gr farina Futura la Croccante gialla
- 60 gr licoli
- 210 gr di acqua
- 70 gr rucola frullata
- 20 gr noci brasiliane
- 9 gr sale
Procedimento:
Impasto diretto, a mano.Per prima cosa rinfrescare il licoli, calcolando che ci mette circa tre ore per arrivare al suo raddoppio. Una volta pronto, nella ciotola scioglierlo nell'acqua e aggiungere le farine setacciate, mescolando grossolanamente con un cucchiaio senza ottenere un impasto vero e proprio ma una consistenza sbriciolosa, senza grumi secchi di farina. Lasciare così per 30 minuti coprendo la ciotola, dopodiché aggiungere il sale, pizzicare l'impasto fino a farlo assorbire, coprire e attendere altri 30 minuti. Eseguire un giro di pieghe in ciotola, coprire ancora e attendere altri 30 minuti. Data la presenza della segale, come già spiegato nei pani precedenti, noterete che l'impasto risulta essere un pò più molle e appiccicoso, ma non c'è da preoccuparsi poiché è una caratteristica della farina di segale. Nel frattempo pulire la rucola e una volta lavata passarla nel mixer per tagliuzzarla. Ora rovesciare l'impasto ed eseguire la laminazione, allargando piano da sotto fino a ottenere un rettangolo, poi distribuire la rucola e le noci brasiliane tagliate a pezzetti. Chiudere a fazzoletto, arrotolare, e disporre in ciotola oleata a raddoppiare il suo volume.
N.B. Come accennato sopra, se non si ha la possibilità di cuocere subito, quindi in giornata il pane, riporre tranquillamente l'impasto lievitato in frigo e cuocere il mattino seguente.
Anzi, avrà modo di maturare ancora e sarà pronto per la cottura il mattino dopo.
Una volta raddoppiato, (se impastate al mattino presto sarà pronto verso metà pomeriggio) stagliare l'impasto in due parti e formare i filoncini, lasciandoli con la cucitura all'insù e ponendoli su un canovaccio spolverato di farina di riso.
Spolverare anche sopra e nel frattempo accendere il forno a 230 gradi con la teglia dentro, sulla quale poi andremo a posare i filoncini.
Quando il forno è pronto, capovolgere i filoncini direttamente sulla teglia che era in forno (rovesciati con la cucitura in giù da come stavano prima) e praticare dei tagli.
Dato l'impasto molto morbido e idratato, non c'è molto tempo qui per fare dei bei disegni o dei ghiri gori particolari, quindi incidere con dei semplici tagli obliqui.
Cottura
I primi 10 minuti a 230 gradi in funzione pane con poca acqua sul fondo, poi abbassare a 200 gradi e proseguire altri 10 minuti. Continuare a 150 gradi in modalità ventilata con lo sportellino aperto, in spiffero, per altri 10 minuti.
Le vedrete visibilmente gonfiarsi in pochi minuti, fino quasi a sembrare esplodere! L'effetto meraviglioso lo vedrete poi al taglio.
Sfornare e lasciare raffreddare in verticale su una gratella.